Elena Fratini 

Nasce il 04 luglio del 1986 a Roma, con un fiocco azzurro e un vestito con un leoncino. Quando la madre scopre che è una donna manda il marito all’anagrafe per registrarla come Serena o Francesca e quello torna chiamandola Elena. 

Fin dagli esordi la sua vita risulta piuttosto confusa ma piena di stimoli. A sei anni scrive il suo primo romanzo di ben due pagine illustrate e a otto il secondo di almeno quattro. 

Successivamente gira vari Paesi, vive in Inghilterra e Spagna, viaggia molto e fa diverse esperienze in Africa e sud America. Si laurea in Lettere e da brava iperattiva e irrequieta si iscrive a tutte le formazioni possibili e immaginabili dalla pedagogia dell’espressione, al digytal storytelling , al Caviardage, alla raccolta di erbe spontanee. 

Poi per fortuna, con il superamento dei trenta incontra lo yoga e la meditazione e si dà una calmata.  

La sua passione per la scrittura e il racconto di storie però non la abbandona mai, e infatti pubblica un libro dal titolo “Il pezzo mancante” e un paio di racconti per Aletti edizioni. Vince il premio del quinto municipio con il racconto Aysha e inizia a scrivere di multiculturalità sul giornale Piuculture, per cui fa anche corsi di giornalismo per ragazzi. 

Passa poi anche alla narrazione tramite video con un piccolo documentario in Ecuador con Fuorirotta. 

Nel tempo libera viaggia, canta, balla, tenta con difficoltà di imparare a suonare l’organetto, lotta e crea.